La nostra mission è di accompagnarvi alla scoperta dell’Oltrepò Pavese fornendovi una guida completa e facile da consultare che vi permetta con pochi click di organizzare il vostro viaggio e scoprire una realtà affascinante dai molti risvolti e dalle tantissime peculiarità.
Non lontano dalle mete del Grand Tour più classico, queste terre che dalla pianura salgono fino alle alte vette dell’Appennino Ligure, passando per una serie di ondulazioni vitate, hanno serbato il carisma di mondo autentico, non artefatto.
L’Oltrepò Pavese non si sottrae ai grandi fatti della storia di cui restano tracce in luoghi che rimandano a battaglie cruciali, né all’influenza degli stili architettonici che percorrono i muri di castelli, le volte affrescate di abbazie, chiese o edicole di campagna.
Né il suo fascino è prescindibile da un paesaggio con vedute a volo d’uccello sulla distesa della pianura, fino alla corona cilestrina delle Alpi.
Soprattutto, l’Oltrepò, svela, già alla prima visita, un’attitudine al lavoro della terra. Ed è, questo aspetto, la chiave di lettura più schietta per carpirne l’anima più profonda.
Oltrepò terra di vigneti, soprattutto, ma anche di frutteti e boschi, di borghi minuscoli in cui il “fare” è carta d’identità. Oltrepò Pavese, dunque, terra di uomini e donne, terra di famiglie da generazioni dedite alla coltivazione della vite che, negli ultimi decenni, hanno alzato l’asticella della qualità.
Sempre più meta di avventori da tutt’Italia e anche dall’estero, il mosaico “Oltrepò Pavese”, con le sue tante tessere da scoprire, si rivolge al viaggiatore capace di apprezzare angoli insoliti, leggende e persone vere. Un visitatore curioso di “vivere” un territorio calpestandone i sentieri, pedalando o cavalcando nella campagna, conoscendo le sue genti, assaggiandone i piatti della tradizione o dell’innovazione più recente, degustandone gli eccellenti vini.