Al Museo Naturalistico Lombardi di Stradella, è allestita, e visitabile fino al 5 giugno, una mostra sulla cultura e “coltura” del baco da seta nel territorio oltrepadano.
Articolata in pannelli didattici che narrano la storia e la biologia del baco da seta, con una breve declinazione sull’aspetto locale, in particolare stradellino, racconta il ciclo di vita del baco, della lavorazione dei bozzoli fino alle filande.
L’esposizione è arricchita da alcune macchine e teche date in prestito dal museo Kosmos di Pavia.
L’occasione è propizia per visitare l’allestimento permanente del museo, chiamato in origine Museo del Po in quanto proprio le acque del Grande Fiume hanno restituito il maggior numero dei reperti esposti: minerali e rocce tipiche del territorio ed alcune particolarità litologiche, settarie e cristalli, oltre alle tracce d’oro del Po, reperite nella ghiaia e nella sabbia del fiume, anticipano, nella prima sala, un viaggio all’interno del complesso mondo animale (tra cui anche l’uomo di cui sono esposti resti risalenti al Paleolitico e al Neolitico) e vegetale, nel corso delle ere.
Civico Museo Naturalistico “Ferruccio Lombardi”
Centro Culturale Polivalente – Via Montebello, 2
Stradella
Tel. 0385 42069