C’è tanta cultura e tanta attenzione, tanta cura, in una casa con cortile, nel cuore di pietra di San Ponzo. Un cuore di pietra bella, levigata, ordinata, che parla di storia e leggende e di tanto rispetto del passato. Maria Tarditi e Davide Renzini hanno adattato una tipica abitazione di inizio Novecento, a luogo di tempo slow e piacevolezze, dove ritrovarsi ha un valore “diverso”.
Il nome della locanda vegana è stato preso in prestito dal saggio di Erica Joy Mannucci, La cena di Pitagora -Storia del vegetarianismo dall’antica Grecia a Internet e, ogni fine settimana, nella sala o nel cortile all’ombra del pergolato, si può assaggiare su prenotazione il menù gentile, una degustazione di quattro portate, rivolta a chi ha il desiderio di mangiare cibi genuini provenienti prevalentemente da agricoltura biologica, prodotti stagionali e locali, senza rinunciare al gusto.
E se nel cortile le piante seguono l’andamento delle stagioni, all’interno una fornita biblioteca fa da sfondo ai tavoli, offrendo la possibilità, a chi vuole documentarsi e raccogliere informazioni, di approfondire, sul posto, le tematiche animaliste ed ecologiste.
Gli spazi della locanda sono il luogo ideale per organizzare ricevimenti, feste, aperitivi. I piccoli e medi gruppi troveranno nella stanza dell’Olmo, l’ex fienile ristrutturato, uno spazio ideale per ritiri di meditazione, yoga e seminari.
La cascina ospita anche due camere (una doppia e una tripla), entrambe con bagno privato, per coloro che vogliono trascorrere qualche giorno di ozio rigenerante tra le colline della valle Staffora.
Servizi
- Ristorazione
- Pernottamento
- Matrimoni
- Eventi privati