Ieri, sabato 10 aprile a Maggiora Park, in occasione della gara di Campionato Italiano Motocross MX Prestige 2021, si è svolto il primo incontro con la stampa della Sei Giorni di Enduro 2021 che si svolgerà dal 30 agosto al 4 settembre tra la Valle Staffora e la Val Curone, con partenza e arrivo da Rivanazzano Terme.

Durante la presentazione, moderata da Massimo Tamburelli responsabile della comunicazione dell’evento, è intervenuto il Presidente della FMI Giovanni Copioli che ha espresso grande soddisfazione per lo svolgimento della manifestazione in Italia dopo il rinvio dello scorso anno causa emergenza covid, ringraziando la FIM – Federazione Internazionale di Motociclismo – nel confermare il programma del 2020. Nel suo intervento ha sottolineato l’importanza della Sei Giorni, che ha definito le “Olimpiadi delle Moto”, non solo per gli appassionati, ma anche un’opportunità di promozione per il territorio, un evento da valutare anche in chiave economica. Copioli ha applaudito alla sinergia che si è formata fra i due Motoclub organizzatori, sinergia che ha coinvolto due regioni importanti come Lombardia e Piemonte. E’ giusto ricordare che la Sei Giorni non è una gara individuale come i campionati, ma è una competizione con squadre che rappresentano la propria nazione portando in gara i migliori piloti nazionali. Per questo Copioli ha concluso il suo intervento facendo i migliori auguri alla Squadra Azzurra.

Edoardo Zucca del MC Pavia, che con Valter Carbone e Giorgio Bandoli del MC Alfieri di Asti sono i due MC organizzatori, ha portato l’attenzione sulle problematiche logistiche e tecniche nell’organizzare un evento come la Sei Giorni, sopratutto in un momento delicato come questo in cui il rispetto delle normative sanitarie sono una priorità assoluta, problematiche che giorno dopo giorno vengono risolte mettendo in campo le esperienze acquisti negli anni nell’organizzare diverse gare di Enduro in Valle Staffora. Zucca ha voluto rassicurare anche chi, in questi ultimi mesi, ha messo in dubbio lo svolgimento della gara per timore di un forte impatto ambientale, garantendo che si stanno predisponendo tutte le precauzioni pre e post gara per garantire un serio rispetto dell’ambiente e del territorio in sinergia con gli enti preposti. Aspetto che ha evidenziato anche Valter Carbone, del MC Alfieri, convinto che Rivanazzano Terme, con gli ampi spazi dell’aeroporto, è il luogo ideale per il paddock sia per soddisfare le attuali restrizioni sanitarie, infatti al momento al paddock avranno accesso solo gli addetti ai lavori, sia perchè offre servizi di logistica difficili da trovare in altri ambienti.

Ha concluso la presentazione Massimo Tamburelli ringraziando la FMI e gli sponsor che hanno supportato sin dall’inizio lo svolgimento della gara, sponsor ringraziati anche da Laurent Courtal marketing consultant della Federazione Motociclistica Internazionale, auspicando che per il periodo della gara le restrizioni sanitarie possano essere allentate per garantire uno svolgimento più agevole della Sei Giorni e dando la possibilità ai tanti appassionati di vivere più liberamente la competizione. Ad oggi – ha dichiarato Tamburelli – sono circa 630 i piloti iscritti e mancano ancora alcune Nazioni che stanno ritardando l’iscrizione a causa dell’emergenza covid-19 e nel contempo di stanno cercando altre sistemazioni per i soggiorni dei piloti e squadre poiché le strutture locali sono già sold-out.

Per agevolare le informazioni dal punto di vista turistico, è stato previsto un accordo tra gli organizzatori e Team Oltrepò per la creazione del sito Welcome Six Days, dov’è possibile trovare quanto può offrire il territorio lombardo e piemontese coinvolto nella competizione, anche dal punto di vista enogastronomico; a corollario della Sei Giorni è prevista la 6 Days Adventure aperta ai possessori di tessera Member FMI con moto over 160 kg che darà la possibilità di vivere in prima persona la gara ufficiale e partecipare in forma turistica su strade asfaltate alla prima edizione di questa avventura abbinata all’evento ufficiale.

Siamo certi che la Sei Giorni avrà una forte ricaduta economica sul territorio dell’Oltrepò Pavese, come viene confermato dalle attività commerciali locali ed anche da Terre Derthona, il sito della Strada del Vino e dei Sapori dei Colli Tortonesi che scrive “L’Italia e i territori che la ospiteranno saranno al centro dell’attenzione internazionale e non c’è dubbio che sul territorio le ricadute, anche economiche, potranno essere di grande e positivo impatto.” Ci chiediamo se anche gli enti di promozione locale oltrepadani accoglieranno con lo stesso entusiasmo questo evento che porterà alla ribalta internazionale il territorio, non solo dal punto di vista motociclistico e sportivo, ma indirettamente presentando le sue risorse, le sue peculiarità.

Redazione Portale Oltrepo Pavese