Quando: domenica 19 ottobre 2025
Dove: Borgoratto Mormorolo
XXXII Festa d’Autunno
Prende un nome diverso l’appuntamento, giunto alla 32ª edizione, organizzato dalla Proloco di Borgoratto Mormorolo. Una sorta di sottotitolo che intende sottolineare il senso di comunità, le abitudini che hanno unito per generazioni la popolazione del paese.
Sfileranno sotto gli occhi, e sarà possibile riviverli, o viverli per la prima volta, i giochi, i modi di fare e di dire, gli attrezzi e gli arnesi, sport e leccornie.
Dal parcheggio con tanti posti auto, una navetta gratuita disponibile per tutta la giornata, dalle ore 10.00 alle ore 18.00, condurrà alla piazza e al paese in fermento con le tante attrazioni:
- Antichi mestieri
Una Compagnia di Antichi Mestieri farà rivivere, anche attraverso laboratori interattivi per grandi e piccini, l’incontro con il boscaiolo, l’arrotino, il cestaio, la lavandaia, la tessitrice, la saponara, il vasaio e il decoratore di sassi. - Artisti di strada
Giocolieri, equilibristi, acrobati e trampolieri gireranno tra gli avventori nella festa - Madonnara
Un’antica artista di strada realizzerà opera d’arte per visitatori e passanti; i bambini potranno partecipare a un laboratorio con lei e il suo assistente, che consentirà loro di imparare a realizzare disegni mediante l’utilizzo dei gessetti su varie superfici. - Giochi antichi
In due aree del paese saranno allestite ben 15 postazioni di “Giochi di un Ttempo“, collocati in parte su tavoli rivestiti da tovaglie e in parte su postazioni fisse che si reggono su gambe in legno - Pranzo
Come è ormai tradizione il menù prevede la polenta cotta in piazza e condita con diverse alternative (spezzatino di brasato, salame cotto, gorgonzola, ratatouille), non mancheranno panini con salumi vari e con la salamella e patatine fritte. - Merenda
In una grande corte poco più su della piazza principale del paese, volontari preparano all’istante la storica “schita” una delle merende di una volta. In fondo a una stretta via tra case di pietra ci saranno anche le caldarroste preparate al momento da un gruppo di giovani del paese. - Dialetto
L’11 ottobre alle 15 nella Sala Consigliare del Municipio si tratterà l’argomento in un incontro, tra cultura e divertimento, in cui due esperti parleranno di storia del paese, del paesaggio e della lingua oltre che del dialetto. Saranno presentati anche due libri.
Domenica 19 ottobre alle ore 15 all’interno della festa nel piazzale della Schita si potrà assistere allo spettacolo “L’arzadura d’la fam” (durata circa 45 minuti) recitato in dialetto da 6 alunni della Scuola Secondaria di primo grado.
Al termine verso le ore 16 si proporranno dei giochi con i presenti che dovranno cimentarsi
nell’indovinare il significato di termini o frasi in dialetto. - Mongolfiera
Si potrà salire su una mongolfiera per guardare le vallate dall’alto. Non si tratterà di un vero e proprio volo (la mongolfiera sarà trattenuta e non si muoverà dal luogo dov’è collocata) ma si proverà comunque l’emozione di salire a circa 20 metri da terra, librandosi in alto sopra le case e le persone. - Sport
Taekwondo, Badminton, Pickleball, Tiro con l’arco: bastano solo scarpe comode per provarli - Laboratori
Si imparerà a realizzare fogli di carta a partire dal riciclaggio della carta dei quotidiani in un cortile in cui, in collaborazione con il Magazzino dei ricordi di Zavattarello, è allestita un’aula come era all’inizio del 900, con banchi, pallottoliere, lavagna, etc.
Informazioni: Tel. 339.7421472