Dal volume di Camilla Sernagiotto “Cose molto Italiane” che ha avuto il merito di riaccendere la memoria su oggetti, marchi, di uso quotidiano, molti ancora in auge, ha preso forma un’originale mostra sotto i portici di Voghera. Curata dalla Sernagiotto stessa, espone circa un centinaio di prodotti iconici dell’italiano vivere (anche all’estero!), suddivisi in gruppi di sei in undici bacheche a forma di casetta, opera del laboratorio di falegnameria della casa circondariale.
Altri oggetti si trovano nelle vetrine del centro, completando un percorso che dalle pagine si è materializzato consentendo una simpatica escursione nel made in Italy, appunto.
Lo stupore per l’affezione a tanti articoli, di uso e consumo diversi, dalla cucina alla toilette, al cucito, al passatempo, rasenta quello a chiunque, vissuto sotto l’italica bandiera, si trovi in visita al Design Museum di Londra. E vi trova la moka Bialetti, la Olivetti, il cavatappi di Alessi, oltre alle più voluminose creazioni di Castiglioni o alla Vespa. Quasi si vorrebbe abbracciarle queste “cose” che ci hanno accompagnato, e molte continuano a farlo, nei gesti dei giorni.
La mostra, inaugurata lunedì 8 dicembre, sarà visitabile (gratuitamente, tutti i giorni) fino al 10 gennaio 2026.
