41ª Giornata della mela

Bagnaria

Questo evento è passato.

Quando: 20 ottobre
Dove: Bagnaria

Da sempre definita “la valle dei frutti”, la valle Staffora (come la contigua Valle Nizza) è scrigno di una grande varietà di frutti che venivano coltivati da ogni famiglia, con piante a delimitare i campi, negli orti e nei giardini. La conformazione pedoclimatica ha favorito, in tempi lontani, anche la coltivazione delle mandorle, sorprendente a queste latitudini, eppure possibile, soprattutto nella zona di Livelli. Qui le grandi rocce bianche alle spalle del paese riparano la costa dall’aria fredda, favorendo un clima mite che ha permesso, in passato, il proliferare dei mandorli, tanto che, la torta di mandorle è uno dei prodotti tipici della vicina Varzi.

Diversa per morfologia dalle altre valli dell’Oltrepò Pavese vocate alla coltivazione della vite, la Valle Staffora, dunque, si è ritagliata il suo posto al sole con la produzione di frutti (cominciano a spuntare anche le prime colture di nocciole), e Bagnaria, che spicca per essere una delle città italiane della ciliegia, dedica alla mela, frutto rappresentativo per antonomasia, una giornata d’autunno, pretesto per far conoscere le diverse cultivar antiche e recenti.

È giunta alla 41ª edizione la festa organizzata dal Comune con il prezioso contributo della Pro Loco che quest’anno si celebra il 20 ottobre e che porta in scena, oltre alle molte varietà di mele, tra le quali spiccano la Golden bianca classica, la rossa Stark, la Renetta, la Annurca, la Fujii, la Champagne e la Granny Smith, anche pere, castagne, miele, funghi, tartufi, e il sidro, detto vino di mele, della cui produzione si hanno notizie in Oltrepò dall’inizio del ‘900.

Le bancarelle che promuovono il Km 0 espongono anche i locali formaggi, salumi e vini in una ricca vetrina del territorio e delle sue eccellenze che, dalla natura, passano sulle tavole.

Programma:

Informazioni:
Tel. 0383.572001
www.comune.bagnaria.pv.it