Nella forma suggerisce il classico hamburger ma è un panino controcorrente: raffinato, vegetariano, saporito con delicatezza, a km0, con prodotti made in Oltrepò Pavese. È un panino-piatto gourmet per salutisti golosi.
L’idea iniziale ha preso forma nella cucina di Nicola e Alice Piccione a Robecco Pavese, non lontano dalla loro Microfattoria Sabbione, supportati e stimolati dall’amico Cesare Malerba, produttore ormai storico di zafferano (apripista di un’attività che si è dimostrata propizia anche in Lombardia) a Mornico Losana.
Gli ingredienti non mancano: si trattava solo di scegliere quelli più idonei a un concerto di note gustative che appagassero, con la loro cromia, anche un certo concetto di bellezza e di armonia.
Ed eccoli:
- Il pane – Prodotto da Fabio Lodigiani, nel suo laboratorio Casa Monache a Torricella Verzate, con farina di frumento tipo 0, farina di frumento integrale macinata a pietra, semi (girasole e lino), olio di girasole, Pasta Madre (coltura di microflora lattica e Saccharomyces bayanus), acqua, zucchero, sale.
- La salsa allo Zafferano – Delicata e dolce, si ottiene con ricotta e l’immancabile zafferano di Mornico. Ne bastano pochi milligrammi (circa gr. 0,40 per 250 gr. di ricotta) da sciogliere in un chiacchiaio di latte. È semplice da preparare ma richiede attenzione nella scelta della densità sia del colore che della cremosità.
- La frittata – Rigorosamente da uova di galline felici allevate a Cascina Sabbione.
- L’insalata – Come sopra, coltivata nell’orto in cascina
- Il Peperone – Insieme allo zafferano è il pezzo forte che concorre al nome. Nello specifico è il Peperone di Voghera, presidio Slow Food, cultivar strappata all’oblio da un manipolo di coltivatori che hanno creduto nelle sue caratteristiche varietali di dolcezza, buccia sottile e digeribilità. Conservato in agrodolce, è uno dei trasformati “top” a Cascina Sabbione.
- Il formaggio – Si rimane sul territorio con la Stafforella del Caseificio Cavanna di Rivanazzano: fresca, morbida, assente di crosta, si presta ad essere tagliata in piccole porzioni che vanno ad aggiungere gusto, proteine e piacevolezza a tutto l’insieme.
Quale vino abbinare allo Zafferone? C’è chi ha azzardato un Moscato, chi ha suggerito un Riesling Renano, la questione è ancora aperta e si accettano consigli: unico parametro imprescindibile, è che sia emblema delle colline dell’Oltrepò Pavese.