Quando: domenica 2 novembre 2025
Dove: Cascina Croce Piaggi – Val di Nizza
Sarà la Pomella Genovese sotto i riflettori, sui tavoli e nei barattoli, nella giornata che, il 2 novembre, l’Associazione l’Ortica le dedica nella sede della Fondazione Oltre il Blu a Val di Nizza.
I soggetti da conoscere sono molti e tutti interessanti, si intersecano tra loro, collaborano, a beneficio di molti aspetti del territorio:
- Associazione l’Ortica
Si occupa di persone caratterizzate dallo spettro autistico, con particolare attenzione alla loro autonomia e collocazione nel mondo del lavoro. Nel 2023 ha attivato un laboratorio di trasformazione alimentare dove i ragazzi sono impegnati nella produzione di composte, marmellate e succhi realizzati con i prodotti della Terra dell’ Oltrepò - Fondazione Oltre il Blu
Un gruppo di genitori da tempo condivide un percorso associativo per aiutare bambini e giovani autistici a esprimere il pieno sviluppo delle capacità individuali. L’obiettivo è di assicurare ai propri figli un futuro per quanto possibile autonomo e indipendente. Hanno quindi costituito una Fondazione di partecipazione a carattere regionale - Slow Food Comunità OltrePoEtico
In seno alla condotta Slow Food Oltrepò Pavese, la Comunità è nata dalla volontà di aziende agricole, ristoratori, commercianti dell’Oltrepò Pavese di unirsi per valorizzare e tutelare la biodiversità locale in ogni sua forma
Naturalmente, le attenzioni sono tutte per la Pomella Genovese, nella sua stagione di raccolta (si usa raccoglierla acerba tra fine settembre e ottobre e matura poi in fruttaio resistendo fino ad aprile): una cultivar autoctona della Valle Staffora, di piccola-media dimensione, dalla forma appiattita, con la buccia liscia e cerosa e dall’inconfondibile colore verde, appena striato di biancastro e macchie o sfumature rosse in caso di forte esposizione al sole (preziose di antociani!).
Si dice “genovese” da tempi lontani, perché venduta sul mercato ligure dove era portata tramite le carovane che percorrevano i tracciati delle antiche vie del sale sui versanti dell’Appennino piacentino-pavese. I mulattieri, che portavano nell’entroterra il preziosissimo sale, riempivano le ceste per il ritorno dei prodotti della zona tra cui le mele che si conservavano a lungo come il salame, i formaggi e la rinomata torta di mandorle di Varzi.
L’evento del 2 novembre vedrà la partecipazione dei produttori e delle Associazioni con una interessante scaletta:
- ore 11.00 – Apertura stand e conferenza L’Oltrepò e la biodiversità a cura della dott. Cristina Delucchi
- ore 12.30 – Showcooking Risotto Pomella e Zafferano con assaggi vari
- ore 13.30 – Alla scoperta del territorio, passeggiata verso Zuccarello
- ore 15.00 – Merenda a base di crostata di mele e grani antichi con la partecipazione dei ragazzi dell’associazione La Banda dell’Ortica oltre la disabilità tra biodiversità e società
- ore 17.00 – Chiusura stand
Gradita la prenotazione al Tel. 327.2121220
Partecipazione a offerta libera
In caso di maltempo l’evento sarà rimandato